Ospitaletto, casa di appuntamenti in una palazzina

I carabinieri, allertati dai residenti per le volte in cui i clienti suonavano i campanelli, hanno scoperto due prostitute dominicane in un appartamento.

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(red.) Gli inquilini di un condominio a Ospitaletto, nel bresciano, si erano insospettiti per le numerose volte in cui i loro campanelli venivano suonati da chi sbagliava destinatario. “Scusi, è l’appartamento X?” si sentivano spesso dire i residenti e con ormai pronta la risposta negativa. Una situazione che li ha portati ad allertare i carabinieri per capire cosa succedesse in quella palazzina.

I militari, nell’ambito delle consuete verifiche contro l’illegalità e per analizzare la posizione degli stranieri, hanno voluto fare un sopralluogo. Così hanno scoperto che in uno di quegli appartamenti si prostituivano due donne dominicane di 32 e 38 anni. Entrambe provenivano da Acqui Terme, in provincia di Alessandria e sono risultate regolari in Italia. Meno, invece, la loro attività.

Approfondendo i controlli, si è anche verificato che le due americane cercavano clienti attraverso gli annunci su internet e nelle stanze prese in affitto in modo regolare da un colombiano. L’attività clandestina è stata chiusa, mentre il sudamericano è stato denunciato per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

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