Vobarno, cantieri abusivi diretti da un consigliere

Carabinieri forestali e i vigili hanno scoperto due aree di lavoro mai autorizzate dal Comune e quindi sospese. Opere di un amministratore della Lega Nord.

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(red.) Due cantieri abusivi, quindi mai autorizzati, nel corso di pochi mesi l’uno dall’altro. E’ la situazione emersa a Vobarno, nel bresciano e di cui dà notizia Vallesabbianews.it. Ma a far specie è il fatto che le due aree di lavoro sono state dirette da un consigliere comunale di maggioranza proprio del paese valsabbino. Il primo cantiere era stato scoperto dai carabinieri forestali alla riserva naturale Sorgente Funtanì in località Nalmase, lungo il torrente Agna.

A distanza di poco tempo, sono stati gli agenti della polizia locale a scoprire un’altra area di cantiere, anche quella abusiva, nei pressi di un torrente a Carpeneda. Le due segnalazioni hanno raggiunto il Comune che ha dovuto sospendere i cantieri, ma la sorpresa è arrivata approfondendo chi aveva autorizzato quei siti.

Cioé un consigliere comunale della Lega Nord. Tanto che il sindaco, dopo un’interpellanza in merito, ha deciso di sospendere le deleghe, tra cui la Protezione civile, al “suo” consigliere di maggioranza che comunque resta in carica.

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