Bagnolo, aggredito sul treno da un “portoghese“

(red.) E’ stato un pomeriggio di follia quello di sabato 23 settembre per un 27enne senegalese che ha aggredito e derubato un capotreno e poi cercato di fuggire, ma senza successo. L’intera dinamica, di cui scrive Bresciaoggi, è partita intorno alle 14 a bordo di un convoglio proveniente da Cremona e diretto a Brescia. Sul treno c’era anche l’africano vestito con indumenti da festa e tipici del suo paese d’origine. Quando il capotreno ha iniziato a fare il giro tra i vagoni per verificare che tutti i passeggeri avessero il biglietto, si è imbattuto nel senegalese che era sprovvisto del tagliando.

Così gli ha chiesto di presentare i documenti per potergli notificare la multa e nel frattempo il treno stava arrivando alla stazione di Bagnolo Mella, nel bresciano, dopo essere ripartito dalla fermata di Manerbio. Il 27enne, invece di fornire i propri dati, ha iniziato a insultare e minacciare l’addetto per poi spingerlo e rubandogli il pos per il controllo dei biglietti, oltre a un ipad. Quando il convoglio è arrivato a destinazione, il 27enne è sceso dal treno ed è scappato, mettendo in uno zaino i vestiti che portava e che lo avrebbero reso riconoscibile.

Ma per sua sfortuna un passeggero aveva ripreso per intero la scena con il proprio cellulare, dando poi il video ai carabinieri della compagnia di Verolanuova. La segnalazione è stata poi estesa ai militari di Bagnolo Mella e Leno che nell’arco di pochi minuti hanno individuato e arrestato il giovane africano, in attesa della convalida del fermo. Il capotreno è stato poi condotto in ospedale a Manerbio dove gli sono state diagnosticate contusioni al bacino e un polso slogato, con una prognosi di 15 giorni.