Pioggia di contributi da Provincia a scuole

6,5 milioni per il "Don Milani" di Montichiari, "De Medici" di Desenzano, "Einaudi" di Chiari e "Antonietti" di Iseo. Nei casi si parla di ampliamenti.

(red.) Quattro scuole superiori e due asili sono sotto interesse nel bresciano per quanto riguarda diversi lavori di ampliamento e ristrutturazione. A proposito degli istituti superiori, di cui è competente la Provincia, sono in arrivo 6,5 milioni di euro per allargare le diverse sedi, visto il continuo aumento di studenti iscritti. Ne dà notizia Bresciaoggi. Di queste risorse, 2,3 milioni raggiungeranno il “Don Milani” di Montichiari in continua espansione.

Tra l’altro, l’istituto sarà interessato da alcune novità con uno stage più ampio e valevole per il risultato all’Esame di Stato, oltre ad aule che da settembre 2018 diventeranno laboratori in base alle discipline. Sarà riqualificato anche il complesso di informatica. Il Broletto punta anche su un accordo di collaborazione con il Comune per consentire alla scuola di ospitare anche eventi di carattere provinciale. 1,4 milioni, invece, sono destinati all’alberghiero “De Medici” di Desenzano del Garda per allargare l’istituto e 1,3 milioni all’Einaudi di Chiari per puntare sull’indirizzo agricolo, con tanto di cascina dove sperimentare la cura di vigneti e allevamenti.

Ampliamento previsto per 1,3 milioni anche all’Antonietti di Iseo. Per quanto riguarda gli asili, un nido sarà allestito al Villaggio Azzurro tra via Baracca e Risorgimento a Ghedi. Qui troveranno posto i bambini delle famiglie dei militari impegnati nella vicina base aerea. L’importo di 1,2 milioni di euro per costruirlo è messo a disposizione dal ministero della Difesa. Infine, i genitori dei piccoli studenti dell’asilo di Gargnano stanno raccogliendo fondi per poter accedere a un contributo della Fondazione Comunità Bresciana e con cui finanziare una parte dei lavori di ristrutturazione.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.