L’Alco chiude canale logistico: 112 a rischio

(red.) Una brutta batosta per decine di famiglie bresciane. In questi giorni L’Alco grandi magazzini spa ha provveduto ad inviare alle Organizzazioni Sindacali la procedura di mobilità, che preavvisa la chiusura del canale logistico e di conseguenza il licenziamento di 112 dipendenti. Non è ancora chiaro come verranno sostituite le piattaforme distributive di Prevalle e Rovato, che fino ad oggi hanno provveduto al rifornimento della merce per i C&C Alta Sfera in Lombardia. “Non ci stupisce la scelta fatta dalla famiglia Conter”, spiega una nota firmata dal segretario generale Fisascat Cisl Brescia, Valter Chiocci, “una decisione che purtroppo si uniforma alle scelte fatte da buona parte della Grande Distribuzione Organizzata”.

Il bilancio del gruppo è tutt’altro che sofferente: l’azienda è cresciuta, e questa circostanza, spiega la nota sindacale, sarà determinante per la linea della Fisascat CISL di Brescia nel corso della trattativa. “Questi licenziamenti arrivano a tre anni di distanza dall’ultima procedura di mobilità, dove volontariamente ma in modo incentivato uscirono dall’azienda circa ottanta dipendenti dei punti vendita”.

L’obiettivo della Fisascat CISL di Brescia sarà, in primis, quello di evitare i licenziamenti, “cercando soluzioni alternative in ammortizzatori sociali o nel riassorbimento dei dipendenti presso altri punti vendita o presso il gestore delle nuove piattaforme, senza escludere qualsiasi altra ipotesi finalizzata alla salvaguardia dell’occupazione e delle 112 famiglie coinvolte”.