Flero, bimba morta azzannata da cani in giardino

Victoria Zikaj, 14 mesi, domenica sera è sfuggita al controllo del nonno e all'esterno è stata aggredita. Ferito anche il parente, i due pitbull abbattuti.

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(red.) E’ una tragedia quella avvenuta nella prima serata di domenica 17 settembre a Flero, nel bresciano. Una bimba di soli 14 mesi, Victoria Zikaj, è stata azzannata e uccisa dai due cani pitbull di proprietà del padre Egi. Anche il nonno della bambina è stato aggredito ed è rimasto ferito nel tentativo di togliere la piccola dalle fauci dei due cani. Tutto è avvenuto intorno alle 19,30 al civico 6 di via XX Settembre, non lontano dal centro del paese. In casa in quel momento c’era la piccola affidata al nonno, mentre la madre era fuori e il padre Egi impegnato per lavoro in Germania.

La bambina in qualche modo è riuscita a sfuggire dall’attenzione dell’anziano parente e a carponi si è mossa verso il giardino esterno. Qui, in circa 20 metri quadrati, si trovano i due cani, regolarmente iscritti all’anagrafe canina e dotati di chip e che spesso erano in compagnia di coccole con la piccola. Ma stavolta si è consumato il dramma. I due animali hanno azzannato Victoria, mentre il loro abbaiare ha poi attirato l’attenzione del nonno in casa. Quando ha visto che la bimba non c’era, si è precipitato in giardino e ha assistito alla scena terribile. Quindi si è lanciato nel tentativo di proteggere la bambina, rimanendo ferito. I vicini di casa hanno subito allertato i soccorsi per quanto stava accadendo, mentre uno dei residenti nella zona in qualche modo sarebbe riuscito ad attirare l’attenzione dei due animali per farli allontanare da nonno e nipotina.

Di fronte al cancello di casa chiuso, sono stati chiamati i carabinieri di Bagnolo Mella che non hanno potuto fare altro che abbattere i due cani con colpi di pistola. Poi all’interno del cortile i sanitari hanno cercato di rianimare la piccola, ma ormai non c’era più nulla da fare. Sul posto si è precipitata anche la madre avvisata di quanto accaduto ed è stata portata sotto shock all’ospedale Civile di Brescia. Qui è poi arrivato anche il nonno per le ferite rimediate, ma non in pericolo di vita. Presente anche la scientifica e la polizia locale, mentre il sostituto procuratore di Brescia Roberta Panico ha aperto un’inchiesta per omicidio e il nonno rischia di essere denunciato per omessa custodia di minore.

Di fronte a questa tragedia incomprensibile si riflette su quanto accaduto. Sembra che i due cani in passato abbiano già dato segni di aggressività contro una donna e altri animali, ma alle autorità sanitarie non risulta alcuna denuncia. Tuttavia, i vicini di casa dicono di aver segnalato spesso quella situazione perché tenere reclusi due cani di quella stazza in poco spazio li avrebbe resi più feroci. E secondo loro il dramma poteva essere evitato. Ma intanto la comunità di Flero è in lutto.

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