San Gervasio, schiacciato da cornicione

(red.) Nel primo pomeriggio di giovedì 27 luglio un operaio di 45 anni è rimasto vittima di un grave infortunio sul lavoro a San Gervasio Bresciano, nella bassa. L’addetto, residente a Pompiano e dipendente di un’azienda esterna che si occupa della rimozione e smaltimento di amianto, con i colleghi era impegnato in un’impresa agricola di Casacce. Intorno alle 13,30 si trovava su un sollevatore con tanto di braccio meccanico sul quale era posizionato un bancale.

A un certo punto, durante le operazioni qualcosa non ha funzionato e un grosso pezzo di cornicione in cemento si è staccato dal tetto dell’edificio sotto lavori. La lastra ha schiacciato l’addetto 45enne rimasto ferito su varie parti del corpo e soprattutto sulla gamba sinistra e a una mano. Nel momento in cui i colleghi hanno avvertito le urla dell’uomo a causa del dolore, sono riusciti in qualche modo a liberarlo dall’ostacolo e a riportarlo a terra dal sollevatore.

Poi hanno allertato il 112, numero unico di emergenza, facendo arrivare l’automedica e un’ambulanza della Croce Bianca. Ma le condizioni dell’operaio sono parse gravi tali da chiedere anche l’intervento dell’elicottero che ha trasportato in volo il malcapitato in codice rosso verso la Poliambulanza di Brescia. I rilievi dell’infortunio sono stati condotti dai carabinieri di Pontevico e dai tecnici dell’Agenzia di Tutela della Salute di Leno.