Siccità, dodici Comuni verso limiti all‘acqua

Acque Bresciane, società che gestisce il ciclo idrico per la provincia, chiede ad alcuni enti locali di ridurre il consumo nel periodo dalle 7 alle 23.

(red.) La siccità a causa delle scarse piogge sta colpendo anche il bresciano. Per questo motivo, come scrive il Giornale di Brescia, la nuova società Acque Bresciane, che gestisce il servizio idrico di 54 Comuni per conto della Provincia, ha chiesto ad alcuni di questi enti locali di emanare ordinanze per limitare l’uso dell’acqua.

In particolare, viene chiesto a dodici comuni, quelli considerati più a rischio, di ridurre il consumo nel periodo dalle 7 alle 23 e solo per motivi igienici e sanitari. Durante la giornata, infatti, si registra il picco delle richieste di acqua, ma risultano superiori rispetto a quanto l’acquedotto può attingere dalle fonti. Gli enti locali coinvolti e che potrebbero diramare le ordinanze sono soprattutto tra lago d’Iseo e Franciacorta.

Si parla di Castegnato, Castrezzato, Monticelli Brusati, Orzivecchi, Paderno Franciacorta, Passirano, Pisogne, Provaglio d’Iseo, Sulzano, Travagliato, Verolavecchia e Zone. L’invito da Acque Bresciane rivolto a chi possiede giardini e terreni è quello di irrigarli durante la notte e sulle aree che hanno più bisogno.

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