Torbole, caduto da tetto, grave con trauma cranico

(red.) Si chiama Renato Consoli, 52enne bresciano di Castel Mella, l’imprenditore che lunedì pomeriggio 26 giugno, intorno alle 14,30, è precipitato dal tetto del capannone di sua proprietà in via Grandi a Torbole Casaglia, sempre nel bresciano. I carabinieri di Travagliato e i tecnici dell’Agenzia di Tutela della Salute di Brescia hanno ricostruito nei dettagli la dinamica dell’infortunio. Lo stabile è di proprietà di Consoli e di altri due fratelli, ma è stato concesso in affitto a un’azienda che produce e vende elettrodomestici.

Dopo il forte maltempo e le grandinate di domenica 25, il proprietario era stato chiamato proprio dall’azienda per intervenire sul tetto del capannone. Così il 52enne si era mosso per verificare i danni e lungo una lastra metallica. Però questa non avrebbe retto proprio nel momento in cui l’uomo stava per ancorarsi con un moschettone. Quindi è precipitato a terra, all’interno dell’azienda, da circa sette metri di altezza. Di fronte alla caduta, gli addetti dell’azienda hanno chiamato i soccorsi facendo intervenire un’ambulanza e l’elicottero.

L’uomo aveva perso conoscenza ed è stato trasportato in codice rosso in gravi condizioni in volo all’ospedale Civile di Brescia dove è stato subito sottoposto a un’operazione chirurgica alla testa per un trauma cranico. Attualmente si trova in prognosi riservata nel secondo reparto di Rianimazione. Renato Consoli ha perso un figlio di soli 22 anni proprio per un infortunio sul lavoro.