Appello Bossetti, palagiustizia blindato

Venerdì 30 giugno al tribunale di Brescia si apre il secondo grado dopo l'ergastolo rifilato per il delitto di Yara Gambirasio. Via sarà chiusa al traffico.

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    (red.) Venerdì 30 giugno al tribunale di Brescia si aprirà il processo d’appello che vede imputato Massimo Bossetti per l’omicidio e l’abbandono della giovane Yara Gambirasio nella bergamasca. Delitto del quale è accusato e che in primo grado si è visto rifilare l’ergastolo dai giudici di Bergamo. Era il novembre del 2010 quando della 13enne non c’era più notizia dopo la scomparsa da Brembate di Sopra. Il suo corpo venne poi ritrovato senza vita nel febbraio del 2011 in un campo di Chignolo d’Isola.

    Le indagini e l’intera ricostruzione da parte dell’accusa avevano fatto propendere che a uccidere Yara fosse stato il carpentiere di Mapello. A certificarlo, secondo i pm e accolti dai giudici, le tracce di dna di Bossetti sugli slip della ragazzina, la presenza del suo furgone in orari simili con la scomparsa della giovane, alcuni elementi metallici trovati sul corpo della giovane e confacenti a un cantiere edile. Oltre i tabulati telefonici che avrebbero accertato la presenza dell’uomo in zona nel periodo della scomparsa.

    Dal punto di vista giudiziario, i legali di Bossetti – l’uomo da sempre si dice innocente – in appello potrebbero ancora chiedere di rifare il test del dna. Intanto, l’apertura del procedimento porterà Brescia sotto i riflettori e con un’eco nazionale mediatica. Il procuratore generale Pierluigi Maria Dell’Osso con il presidente della Corte d’Assise Enrico Fischetti hanno deciso di vietare l’ingresso in tribunale alle telecamere e macchine fotografiche.

    Quindi gli operatori e le regie televisive dovranno stare all’esterno e per questo motivo per la giornata di venerdì la via Lattanzio Gambara davanti al tribunale sarà chiusa al traffico proprio per dare spazio ai mezzi tv. Di fatto il palazzo di giustizia sarà blindato e ne risentirà anche la viabilità circostante. Al processo, che si propone come caso dell’estate, sono ammessi il pubblico e la stampa. Massimo Bossetti sarà presente ed entrerà in aula, per motivi di sicurezza, dal lato sotterraneo.

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