Orzinuovi sale in A2 ed entra nella storia del basket

(red.) Grazie all’ennesima “partita perfetta” di questa fase finale del campionato di serie B di basket, l’Agribertocchi Orzinuovi ha conquistato sabato sera sul parquet del campo neutro di Montecatini Terme la promozione nella serie A2.
Lo ha fatto davanti ad almeno 400 sostenitori scesi dalla cittadina della bassa bresciana, vincendo uno scontro difficile e combattuto contro la Cuore Napoli che pochi mesi prima l’aveva sconfitta nella finale nazionale di Coppa Italia.
Sul parquet del PalaTerme i giocatori di coach Alessandro Crotti hanno costruito la solita partita concreta, che secondo la filosofia dell’allenatore orceano ottiene la vittoria partendo prima di tutto dalla difesa. I bresciani hanno battuto gli avversari dominando sotto canestro con 37 rimbalzi (di cui 16 in attacco) contro 28, lavorando duramente per contenerne le folate e poi preoccupandosi di costruire con pazienza le migliori azioni offensive.
Così una squadra che solo pochi anni fa è partita dalla Promozione, sei categorie più in basso, l’anno prossimo si troverà nella seconda serie italiana a competere con formazioni blasonate di città importanti per il basket italiano come Bologna, Treviso, Biella o Verona.
Si è trattato della nona vittoria consecutiva nei play-off, a testimonianza della solidità del sistema orceano (costruito da coach Crotti, dal suo vice Saputo, dal direttore sportivo Muzio, dal general manager Menni e dal presidente Zanotti), che in queste fasi finali del campionato non ha concesso alcuna possibilità agli avversari che ha incontrato.
Dopo un inizio colpo su colpo, che ha portato le due squadre al 22-22 dell’11° minuto del primo tempo, i bresciani hanno messo a segno un parziale di 11 a zero che ha segnato la partita ed è stato portato avanti tra alti e bassi fino alla fine nonostante i ragazzi di coach Ponticiello, guidati dall’ex Leonessa Roberto Maggio, abbiano anche provato a recuperare alzando l’intensità fisica dell’incontro, ma ottenendo solo il risultato di caricarsi di falli.
Orzinuovi è squadra con 10 effettivi in grado di tenere il campo, è ben preparata e in salute, perché solo così nel basket si ottengono i grandi risultati,  e ha chiuso i primi venti minuti di gioco in vantaggio 35-22.
Sembrava quasi fatta ma Napoli non ci stava a perdere senza lottare fino all’ultimo e ha messo a segno un parziale di 7-0 che  ha riaperto i giochi, portando il punteggio sul 29-35. Però l’Agribertocchi aveva talento e soprattutto esperienza da vendere, così non si è scomposta per le palle perse all’inizio del secondo tempo e i suoi uomini migliori sono stati in grado di controllare il ritmo della gara, chiudendo il terzo periodo avanti ancora di dieci, sul 51-41.
Nel quarto periodo Napoli ha però avuto l’ultimo colpo di coda, portandosi sul 55-50 con nelle mani un altro paio di occasioni per riaprire completamente la gara. Per fortuna di Orzinuovi tutto è andato bene e l’incontro si è chiuso 68-58.
Orzinuovi ha festeggiato in campo e successivamente in piazza con i tifosi lo storico traguardo, mentre Napoli ha giocato domenica con Bergamo, sconfitta da Montegranaro 64-74 nell’altra partita di cartello delle final-four, il terzo posto che dava diritto di salire in A2. Il risultato ha premiato i partenopei 64-59, frustrando per l’ennesima volta le ambizioni orobiche di salire di categoria guadagnando sul campo la promozione dalla serie B.