Bassa, allarme siccità per il Mella e il Chiese

Le guardie ecologiche volontarie della polizia provinciale segnalano larghi tratti senz'acqua nei due fiumi. Così si mette a rischio l'ampia fauna ittica.

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    (red.) Le guardie ecologiche volontarie della polizia provinciale di Brescia lanciano l’allarme siccità per i fiumi Mella e Chiese, nella bassa bresciana. Un pericolo che riguarda soprattutto la fauna ittica, quindi i pesci, che rischiano di morire nei pochi centimetri d’acqua disponibili. La situazione peggiore è in corso da Cigole verso Ostiano, dove il Mella confluisce verso l’Oglio.

    Le principali cause di questo panorama sono state identificate nel surriscaldamento dell’acqua per le alte temperature, ma anche nel forzato uso delle pompe da parte degli agricoltori per irrigare i campi coltivati e nello scarso rispetto del deflusso minimo vitale. Questo mix si rivela micidiale per la fauna ittica che non ha abbastanza ossigeno per continuare a vivere.

    Le guardie stanno tenendo monitorata la situazione, soprattutto in alcune chiuse e sperano che arrivi qualche pioggia. Infatti, anche gli affluenti del Mella e del Chiese sono in larga parte quasi asciutti. Si stanno cercando tutte le misure possibili da mettere in campo per evitare episodi simili al passato, con la moria di migliaia di pesci.

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