Discariche, una mozione bresciana al Governo

Pd, M5S e Ds hanno scritto un documento in cui chiedono che Brescia diventi un laboratorio sperimentale di bonifiche e affrontare il tema dei rifiuti.

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(red.) La politica bresciana di ogni “colore” ha deciso di muovere un passo sul fronte dell’ambiente e delle discariche. Infatti, come ne dà notizia il Giornale di Brescia, i parlamentari Miriam Cominelli e Alfredo Bazoli del Pd, Ferdinando Alberti e Claudio Cominardi (M5S) e Mario Sberna (Democrazia Solidale) hanno deciso di scrivere una mozione unitaria che sarà presentata al Governo.

Chiedono un piano generale di bonifiche sempre aggiornato e una maggiore analisi sulla richiesta di nuove discariche o per l’ampliamento di impianti esistenti. Era stato il comitato “Basta Veleni”, durante un incontro provinciale a dicembre, a chiedere che la politica bresciana fosse unita dal punto di vista dell’ambiente.

Così è nato un documento che mette in premessa le 139 discariche bresciane e i 60 milioni di metri cubi di rifiuti stoccati in tutta la provincia. Nella mozione si chiede di introdurre un fattore specifico che guardi all’impatto delle discariche sull’ambiente, far diventare Brescia un laboratorio sperimentale nazionale per le bonifiche e a fronte di una richiesta di risorse economiche, una mappa dei terreni e indagini sanitarie.

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