Concesio, denuncia a imprenditore per frode fiscale

Il 55enne titolare di un'azienda che lavora metalli non ferrosi aveva indicato fatture per 11 milioni di euro emesse da imprese ma su lavori inesistenti.

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    (red.) Un imprenditore bresciano 55enne di Concesio è stato denunciato per un giro milionario di fatture false. T. E., rappresentante legale di un’azienda che si occupa della lavorazione di metalli non ferrosi, è finito nel mirino di un’indagine aperta dalla Guardia di Finanza di Brescia dopo una verifica fiscale.

    L’ispezione dei militari voleva puntare ad analizzare i costi annotati in contabilità dal 2011 al 2013. Così è stata scoperta una frode fiscale da 11 milioni di euro attraverso l’uso di fatture emesse da società operanti nel territorio bresciano diverse dalle effettive venditrici di merce e con un’Iva di 2,4 milioni di euro.

    L’imprenditore è stato deferito all’autorità giudiziaria per dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti.

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