Spiaggia d‘Oro, deserto anche settimo bando

Venerdì sono scaduti i termini e non è arrivata di nuovo alcuna offerta per rilevare la gestione dell'ex ristorante. Comune cede: se ne parlerà dopo elezioni.

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(red.) Nessuna offerta neanche all’ennesimo bando per rilevare l’ex ristorante “Spiaggia d’Oro” di Desenzano del Garda, nel bresciano. Venerdì 21 aprile sono scaduti i termini per presentare le istanze, ma in municipio non è arrivato nulla. Per questo motivo la giunta guidata dal sindaco Rosa Leso ha deciso di gettare la spugna e di “congelare” la situazione fino alle elezioni del 2019.

Sarà, quindi, la nuova amministrazione comunale a farsi carico della “patata” bollente. A pesare sulla mancanza di offerte da parte degli interessati ci sarebbero gli oneri che il nuovo proprietario avrebbe dovuto assumere. Da una parte i 42 mila euro annuali di canone, inizialmente scontati del 75% per consentire i lavori di ristrutturazione a oltre 560 mila euro.

Infatti, in passato la struttura (che è chiusa da cinque anni) è stata presa di mira dai vandali e poi occupata per oltre quaranta giorni dal centro sociale “Zanzanù”. Il nuovo titolare avrebbe avuto diciotto anni di contratto per la gestione. L’apertura, nelle speranze del Comune, era prevista nella primavera del 2018. Ma così non sarà.

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