Rifiuti Brescia, da settembre nella “zona rossa“

Decisione ufficiale della Loggia: il nuovo sistema di raccolta nel centro storico partirà dopo l'estate. Prima gli incontri per i cittadini e consegna kit.

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(red.) Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti per la “zona rossa” di Brescia, cioé quella compresa tra le mura venete del centro storico, partirà a settembre, quindi dopo l’estate. E’ la decisione ufficiale presa dall’amministrazione comunale dopo una riunione tra il sindaco Emilio Del Bono, l’assessore all’Ambiente Gianluigi Fondra e i dirigenti di Aprica. Di fatto, quindi, ha “vinto” il primo cittadino dopo che l’assessore aveva chiesto di rispettare i tempi, anticipando l’introduzione di qualche mese. Tanto che i due componenti della giunta avevano avuto una diatriba su questo.

Il cronoprogramma prevede che entro l’estate siano conclusi gli incontri pubblici rivolti ai residenti e, magari, anche la consegna dei kit. Nel frattempo l’assessore Fondra terrà riunioni con esercenti e commercianti. Quindi, a settembre si partirà con il nuovo sistema.

Per la differenziata (plastica e carta) la raccolta porta a porta prevede i sacchetti (non i bidoncini come nel resto della città) ogni mercoledì. Mentre il vetro dovrà essere gettato dai cittadini nelle campane. Per organico e indifferenziato ci saranno i cassonetti in miniatura, ma sempre apribili con il badge che verrà rilasciato al momento della consegna del kit.

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