Lago d‘Iseo, i numeri della navigazione 2016

(red.) Martedì 11 aprile la sede della società Navigazione Lago d’Iseo a Costa Volpino, nella bergamasca, ha ospitato un incontro tra i sindaci del Sebino e l’assessore lombardo ai Trasporti e alla Mobilità Alessandro Sorte. Si è parlato degli investimenti realizzati a livello di tutto il lago, quindi anche per la sponda bresciana. Nel 2018 entreranno in servizio altre due navi che si affiancano a quelle esistenti e per rendere il parco mezzi più “giovane”. Nel triennio 2014-16 sono stati investiti 5,6 milioni di euro per migliorare la flotta.

E’ previsto anche il recupero della nave Iseo 1910 e la costruzione di un nuovo scivolo di alaggio da 1,6 milioni. Emilio Agostini, presidente della società di navigazione, ha fatto un bilancio degli investimenti già compiuti e di quelli a divenire. Sul fronte della manutenzione straordinaria, la Regione Lombardia ha speso oltre 1,5 milioni di euro e altri 500 mila dalla stessa società. Gli interventi hanno riguardato diverse motonavi bresciane e bergamasche. Altri 4,1 milioni dal Pirellone per costruire due nuove navi: una da 149 passeggeri che sarà collaudata entro il 2017 e un’altra entro l’inizio del 2018. Così dovrebbero entrare in servizio nella primavera dello stesso anno.

Poi, 1,2 milioni di euro dell’autorità di bacino per la manutenzione straordinaria dei pontili e di altre infrastrutture. Su tutto questo ha influito il fenomeno della passerella di Christo che ha portato alla tariffazione per zone e ai biglietti elettronici. Così nel 2016 si è arrivati al trasporto di 1,8 milioni di passeggeri, con un incasso di 2 milioni di euro. Nel 2001 erano stati condotti 800 mila utenti per un guadagno di “soli” 125 mila euro (allora c’erano ancora le lire).