Alpinista morto in Norvegia, ora il rientro

Il bresciano Luca Beretta è deceduto il 17 marzo durante un'escursione con amici. Venne travolto e ucciso da una slavina. Salma torna in Italia martedì 28.

(red.) Martedì 28 marzo è previsto il rientro a Limone sul Garda, nel bresciano, della salma di Luca Beretta, il 47enne morto venerdì 17 marzo durante un’escursione scialpinistica con alcuni amici in Norvegia. L’uomo era impegnato in una cordata per salire attraverso i monti Lyngen. Ma si era staccata una slavina che aveva salvato la maggior parte degli amici, non Luca.

Tanto che era stato trovato dai soccorritori, allertati dagli altri compagni, sotto cinque metri di neve. Era ancora vivo, ma l’ipotermia lo aveva portato al decesso all’ospedale di Tromso. Terminate tutte le formalità del caso, martedì il feretro dell’uomo dovrebbe tornare in Italia, all’aeroporto di Milano Malpensa. La data dei funerali non è stata ancora fissata, ma dovrebbe svolgersi ad Arco, in Trentino. Qui il 47enne da tempo gestiva il negozio “Skipper fashion”.

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