Denunce e arresti per spaccio dai carabinieri

Nei guai sono finiti un artigiano 40enne e un operaio 30enne. In casa hashish, marijuana, cocaina, bilancini e materiale per le dosi. Anche uno studente.

(red.) I carabinieri sono stati impegnati in vari arresti e denunce nel fine settimana appena trascorso, quello tra venerdì 17 e domenica 19 marzo. La prima operazione ha portato a muoversi sul campo i militari di Montichiari e Isorella che hanno sgominato una rete di spaccio, tutta nella bassa bresciana, attiva tra i due paesi e Leno. Il primo a finire in manette è stato un 40enne di Isorella che veniva tenuto sott’occhio da parte delle forze dell’ordine. I carabinieri delle due stazioni venerdì 17 hanno atteso che il pusher si caricasse di droga destinata allo spaccio tra i giovani nelle discoteche bresciane.

A quel punto lo hanno perquisito nella sua abitazione trovando 50 grammi di marijuana, 5 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per confezionare la droga. Dopo le manette, sabato l’uomo è stato sottoposto al processo per direttissima con la convalida, ma la rimessa in libertà in attesa del processo. Un’altra operazione del genere sulla stessa onda era stata condotta pochi giorni prima al parco Caduti di Nassiriya di Montichiari con l’arresto di un 25enne che aveva 60 grammi di marijuana.

Denunciato anche un operaio 30enne che faceva da pusher tra Montichiari e Leno. Tenuto sotto sorveglianza da tempo, i carabinieri hanno perquisito la sua casa lenese anche con le unità cinofile di Orio al Serio. Nell’abitazione c’erano hashish e marijuana e un bilancino di precisione. Le indagini delle forze dell’ordine vanno avanti per ricostruire la filiera dello spaccio. Infine, uno studente di Provaglio Valsabbia è stato denunciato a piede libero dopo essere stato trovato con 20 grammi di hashish da parte dei carabinieri di Sabbio Chiese nei pressi di un locale frequentato da altri giovani.

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