Brescia, cinque clandestini in un appartamento

Trovati dagli agenti della questura durante un normale controllo in città. Tutti avevano già ricevuto l'ordinanza di espulsione, ma non l'hanno rispettata.

(red.) Un appartamento a Brescia città, disabitato e abbandonato. Durante una serie di controlli di sicurezza quotidiani, i poliziotti della questura hanno trovato all’interno cinque giovani, tutti clandestini. Uno di loro, un tunisino 25enne, aveva ricevuto un provvedimento di espulsione dall’ufficio Immigrazione di Genova e nel novembre del 2015 era stato accompagnato all’aeroporto di Palermo per un viaggio che doveva essere di sola andata verso la Tunisia. Invece, a settembre 2016, quindi nemmeno un anno dopo, è rientrato nonostante non fossero ancora passati i cinque anni previsti dalla legge.

E’ stato arrestato e sottoposto al processo per direttissima incassando una condanna di 8 mesi di reclusione. E sarà di nuovo espulso. Con lui c’era anche un 26enne marocchino che aveva già ricevuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del tribunale di Brescia a maggio del 2016. Il questore di Brescia aveva emesso un decreto di espulsione che il giovane non ha rispettato. Gli altri hanno 23, 29 e 33 anni, tutti marocchini, che non avevano alcuna autorizzazione per stare in Italia dopo che tra settembre e dicembre 2016 dalla questura bresciana avevano ricevuto l’ordinanza di lasciare il Belpaese.

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