Il Brescia prima illude e rimonta, poi perde 3-2

Terza sconfitta consecutiva a Perugia per le Rondinelle. I bresciani hanno sempre subito la pressione, ma sono riusciti anche ad andare in vantaggio.

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(red.) Prima subisce il gol dei padroni di casa, poi rimonta, va addirittura in vantaggio e infine crolla: si fa recuperare e purtroppo anche superare a dieci minuti dalla fine dell’incontro.
Partita difficile quella di sabato pomeriggio, finita 3-2 a sfavore del Brescia calcio che è tornato sconfitto da Perugia nella 24esima giornata del campionato di Serie B.

Le Rondinelle hanno subito la pressione degli umbri che sono partiti alla grande, chiudendo fin dall’inizio i ragazzi di Cristian Brocchi nella loro metà campo e creando una serie di occasioni sventate anche grazie agli ottimi interventi di Arcari.
Tuttavia il gol del vantaggio locale era nell’aria ed è arrivato al 21′ con un’azione in velocità dei padroni di casa con tocchi di prima di Brighi, Ricci, Dezi e cross di Del Prete insaccato di testa da Forte.
Poco più di dieci minuti dopo, al 34′, alla prima occasione utile i bresciani hanno pareggiato con un lungo traversone e il neoarrivato Blanchard che ha appoggiato per Andrea Caracciolo il quale non ha sbagliato.

Atteggiamento identico delle due squadre nella ripresa, con il Perugia a spingere creando occasioni e i bresciani a giocare di rimessa. Gli ospiti però hanno dimostrato di essere una squadra in grado di sorprendere qualunque difesa: al 70′ Caracciolo con un passaggio ispirato è riuscito a mettere Bonazzoli solo davanti al portiere Brignoli e il talentuoso classe 97 ha superato l’estremo difensore perugino con un bel pallonetto.
Purtroppo il vantaggio è durato pochi minuti poiché gli umbri hanno continuato a spingere come forsennati reclamando anche un rigore (le proteste sono costate l’espulsione del loro allenatore Bucchi).

E’ stato un errore difensivo a portarli al pareggio: al 76′ Untersee ha svirgolato il pallone che invece di essere rinviato è finito davanti ad Arcari dove tre attaccanti perugini (forse in fuorigioco ma rimessi in gara dal passaggio avversario) dovevano solo decidere chi lo avrebbe buttato dentro. Lo ha fatto Mustacchio.
Quattro minuti più tardi l’ultima beffa: la palla sfuggita dalle mani di Arcari è finita sui piedi di Forte che non ha mancato l’occasione per la doppietta personale.
Partita persa e conclusione amara per il Brescia che arriva alla terza sconfitta consecutiva dopo essersi confrontato con una squadra più attrezzata, che con questa vittoria (dopo cinque sconfitte) si è rilanciata in chiave playoff.

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