L’Avellino arriva a Brescia e porta a casa i 3 punti

Finisce 0-2 al Rigamonti contro la squadra di Novellino, diretta concorrente delle Rondinelle nella lotta per la salvezza. Doppietta di Ardemagni.

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(red.) Prima sconfitta interna del 2017 per il Brescia, che perde lo scontro con una diretta concorrente e lascia che l’Avellino conquisti il Rigamonti tornando in Irpinia con l’intera posta, grazie a una doppietta di Ardemagni e a un gioco molto più concreto di quello delle Rondinelle che si sono mostrate inconcludenti.
Grazie a questo risultato gli irpini sono a soli  tre punti dai bresciani e si rilanciano per la corsa alla salvezza.

Cristian Brocchi parte con il neoacquisto Mauri in panchina e schiera in avanti Caracciolo con accanto Torregrossa e con Dall’Oglio a sostegno. Novellino mette Ardemagni prima punta, Verde subito dietro; giocano gli ex Lasik e Paghera.
All’11’ del primo tempo l’Avellino è già in vantaggio: Ardemagni sfrutta un bel lancio di Gonzalez e dribbla il portiere Arcari (Minelli è influenzato) insaccando.
Al 31′ Torregrossa stoppa e tira, purtroppo alto.
Il sinstro di Coly al 34’ costringe il portiere Radunovic a deviare sull’incrocio dei pali. I bresciani reclamano il rigore per una manata di Djimsiti contro Coly in area.

Brivido all’1′ della ripresa per un errore clamoroso di Dall’Oglio che, dopo un contrasto di Caracciolo col portiere Radunovic, si trova la palla al piede e la porta vuota, ma conclude fuori.
Al 5′ ci prova Sbrissa, ma è sempre Radunovic (in giornata di grazia) a dire di no. Al 10′ ci riprova Coly, concludendo alto. E al 13′ Brocchi gioca la carta Mauri per Dall’Oglio.
Il cross di Untersee al 16′ per la testa di Caracciolo fa sperare nel pareggio, ma il gol non arriva e la palla è alta.

Il Brescia preme, ma senza molto costrutto. La svolta della partita arriva al 21’ quando l’arbitro punisce con il secondo giallo Calabresi per un fallo di mano. Rondinelle in dieci.
Verde al 26′ falisce il raddoppio con un pallonetto sbagliato, ma il secondo gol degli ospiti arriva lo stesso alla fine: è il 50′ quando un contropiede di Ardemagni lo porta a mettere il risultato al sicuro.

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