Brescia, affidata la bambina abbandonata

Lucia Maria, nome dato da medici, era stata trovata il 10 dicembre fuori dall'ex seminario di via Bollani in città. E' stata assegnata a coppia non bresciana.

(red.) La bambina abbandonata e trovata il 10 dicembre da un pensionato sul marciapiede esterno del vecchio seminario di via Bollani, a Brescia, ha trovato una nuova famiglia. Nei giorni precedenti al 16 gennaio, infatti, il tribunale dei minori ha emesso il provvedimento con cui autorizzare l’affidamento, in via provvisoria, a una coppia non residente nel bresciano.

I due coniugi, subito dopo la notizia del ritrovamento della piccola, si erano attivati per poterla ottenere in dote e farla crescere con tutte le attenzioni e l’affetto del caso. La bambina era stata rinvenuta avvolta in una coperta azzurra e con ancora il cordone ombelicale attaccato. Segno che era nata da poche ore, forse in anticipo di qualche settimana rispetto al termine previsto.

A quel punto era stato allertato l’ex seminario, poi la piccola era stata trasferita all’ospedale Civile di Brescia dove è stata osservata e ritenuta in buona salute. Poi era stata coccolata dal reparto di Neonatologia, con i medici che le avevano dato il nome di Lucia Maria. Subito dopo, nel momento in cui nessuno è venuto a reclamare la bambina, il tribunale dei minori ha aperto la procedura di affidamento che si è conclusa, almeno in modo preliminare, negli ultimi giorni.

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