Montichiari, colpo da 10 mila euro in sala scommesse
Accento italiano, volto coperto da una sciarpa, senza armi: il rapinatore è arrivato prima che il locale chiudesse. Ed è fuggito con un ricco bottino.
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(red.) E’ entrato mentre stavano per chiudere la serranda e ha chiesto un caffè, poi ha aggredito l’unica commessa presente e ha fatto il colpo.
L’uomo che nella notte tra venerdì e sabato si è presentato al centro scommesse Matchpoint della Sisal di via Brescia 90 a Montichiari non era un giocatore, ma un rapinatore.
Era da solo, piuttosto alto, aveva il volto nascosto da una sciarpa e indossava guanti per non lasciare impronte, ma era disarmato.
E’ riuscito a dileguarsi con i 10 mila euro dell’incasso dopo aver spintonato e strattonato la dipendente trascinandola fino all’ufficio per farsi consegnare il denaro.
La donna non ha potuto far altro che arrendersi. Il bandito ha parlato poco, ma pare che dall’accento fosse italiano ed è riuscito a fuggire senza che nessuno notasse un’auto oppure se ci fosse un complice fuori ad attenderlo. Era passata la mezzanotte e la zona era deserta.
Indagano i carabinieri di Montichiari.
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