Volley, big match tra Millenum e Filottrano

(red.) La giovane qualità di Filottrano da una parte, la voglia di riscatto di Brescia dall’altra, sono questi gli ingredienti dai due lati del campo per una partita che sa di big match in quel di Bagnolo Mella, domenica alle 17.00.

C’è aria di riscatto fra Leonesse bresciane, che non sono paghe della sconfitta subita a Pesaro, seppure in qualche modo le pesaresi fossero ampiamente favorite in virtù di un organico con ambizioni da promozione, Millenium vuole assolutamente rimettersi nell’ottica di fare punti. Con il favore del campo e dei suoi tifosi, Viganò e compagne dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo contro la forte Lardini Filottrano, seconda in classifica a solo 1 punto proprio da Pesaro”.

Per la sconfitta con Pesaro c’è un pizzico di amaro in bocca – chiosa Biava – perché non siamo state capaci di sfruttare l’occasione al meglio. Abbiamo analizzato con il coach gli errori che sono stati commessi, ma l’umore e il clima in palestra è comunque molto buono. Già da ieri abbiamo iniziato a studiare Filottrano, e l’obbiettivo è quello di giocare al nostro massimo prendendo spunto dagli errori commessi con Pesaro. Determinazione, coraggio e lucidità credo che siano gli elementi fondamentali di sottrarre qualche punticino anche ad una squadra come Filottrano”.

“Marchigiane terribili? Forse, e se Millenium si è ben comportata sul taraflex pesarese aleggia comunque la sensazione che sia mancato un piccolo “quid” per riuscire a strappare punti alla myCicero, che questo sia esperienza, convinzione, un briciolo di fortuna, la mancanza del capitano? Ognuno si è fatto la propria idea, ma sta di fatto che al di là dei complimenti ricevuti da Pesero, ora Brescia deve tirare fuori quel “quid”, in questo caso si può probabilmente tradurre in “determinazione” senza uscire dal seminato, per far sudare sette camicie alla Lardini, come è successo 14 giorni prima con Caserta”.

Filottrano può contare su un roster giovane ma di grandissima qualità, basti pensare ad Alessia Mazzaro, classe 1998 e nel giro della Nazionale U19, che dopo l’esperienza in A2 a Monza dietro a Candi e Devetag, ora è il secondo miglior centrale di categoria per punti fatti (73 punti in 22 set), dietro solo a Ivana Radonjic di Olbia (83 punti però in 26 set). L’esperienza fra le fila filottranesi è rappresentata dalla classe di Chiara Negrini, anno di nascita 1979 e 15 stagioni fra A1 e A2″.

Dall’infermeria bresciana è rientrato del tutto l’allarme per Viganò, tenuta a riposo precauzionale nell’ultimo match, mentre in casa Lardini è da verificare la condizione di Cogliandro, che ha saltato la gara con Soverato per la febbre alta, e di Tosi infortunata”.

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