Droga, tre arresti della polizia locale in città

Due fermati nel piazzale di un supermercato in via Crotte sul Mella e il terzo in un'altra operazione al Carmine. Tutti beccati mentre spacciavano eroina.

(red.) La Polizia locale di Brescia nei giorni precedenti a lunedì 24 ottobre ha portato a termine due significativi interventi contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il primo, nel pomeriggio di venerdì 14 quando gli agenti sono intervenuti in via Crotte, nel parcheggio del supermercato Italmark, vicino al fiume Mella. Hanno tenuto d’occhio gli spostamenti di due persone, un tunisino di 36 e un italiano di 53 anni, da tempo nel mirino del comando di via Donegani perché sospettati di essere i principali fornitori di droga della zona. I due si sono avvicinati a un’auto appena entrata nell’area di sosta facendo un segno al conducente, un giovane ucraino, di fermarsi. Dopo essersi guardati intorno, i due si sono diretti verso il sentiero accanto agli argini del Mella tornando dopo un quarto d’ora.
A quel punto gli agenti sono intervenuti e il tunisino ha cercato di fuggire, scendendo lungo la riva del fiume. Nella fuga ha tentato di disfarsi di un sacchetto, poi recuperato dagli agenti e con all’interno 12,4 grammi di eroina. Una volta raggiunto, l’uomo ha cercato di reagire divincolandosi con violenza. Il tunisino aveva con sé anche un marsupio con 830 euro in contanti, probabile frutto dell’attività illecita. Anche l’italiano ha tentato di scappare con la sua automobile, ma è stato bloccato. I poliziotti sono riusciti anche a ritrovare un involto abbandonato dal 53enne con poco meno di un grammo di eroina. Addosso aveva anche due coltelli, uno da 16 e l’altro da 12 centimetri. I due uomini sono stati arrestati.
Lunedì pomeriggio 17 ottobre, invece, gli agenti in borghese e con auto di copertura, hanno pattugliato il Carmine, controllando via Rua Sovera, vicolo dell’Angelo, largo Formentone, corso Mameli e via San Faustino. Così hanno notato un tunisino di 31 anni, con precedenti penali per spaccio, al tavolo di un bar di via Rua Sovera. L’uomo è stato raggiunto da un giovane italiano con il quale si è allontanato lungo la via. Arrivati in vicolo dell’Angelo, il nordafricano ha consegnato al ragazzo un sacchetto in cambio di denaro. Gli agenti hanno quindi seguito il 31enne e lo hanno fermato in via San Faustino. Il tunisino è stato quindi portato al comando di via Donegani dove gli sono state trovate addosso quattro confezioni di cellophane con 1,2 grammi di cocaina in tutto. E’ finito in manette.

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