Gavardo, abusata per anni, padre in arresto

(red.) Da martedì 18 ottobre un uomo di 35 anni, allenatore di una squadra di calcio in provincia di Brescia, è agli arresti domiciliari nella sua casa di Gavardo, nel bresciano, per aver abusato della figlia non ancora maggiorenne. I fatti, sui quali indaga il sostituto procuratore Ambrogio Cassiani, risalirebbero al 2012 e sarebbero andati avanti per quattro anni. E’ la stessa giovane a rivelare quelle eccessive e morbose attenzioni da parte del padre, nel momento in cui si è confidata con il proprio dirigente della squadra di calcio di cui fa parte. A quel punto il funzionario ha allertato i carabinieri che hanno poi sentito la giovane, coraggiosa nel raccontare quanto le era successo.
Così in caserma sono poi arrivate altre testimonianze che hanno inchiodato il padre della minore. Quello emerso è un quadro inquietante, fatto di violenze e abusi per quattro anni e in cui la ragazza non può nemmeno contare sull’appoggio della madre. La donna, infatti, ha sempre sostenuto il marito e negato la versione della figlia. Il caso è poi finito sul tavolo del tribunale dei minori che ha disposto il trasferimento della giovane in una comunità protetta. L’uomo, invece, martedì si è visto notificare l’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari da parte del giudice. Dovrà essere sottoposto all’interrogatorio di garanzia.