Darfo, frontale furgone-auto, morti due coniugi

Francesco Chiminelli ed Emilia Mondinini le vittime del tragico incidente di mercoledì sulla Ss 42. Un altro mezzo li ha colpiti in pieno durante sorpasso.

(red.) Non accenna a fermarsi l’ondata di vittime della strada in provincia di Brescia. Nel tardo pomeriggio di mercoledì 19 ottobre si è verificato un tragico incidente a Darfo Boario Terme, provocando la morte di due coniugi. Le vittime sono Francesco Chiminelli di 74 anni (ne avrebbe compiuti 75 il 28 ottobre) e la moglie Emilia Mondinini di 65, entrambi residenti in zona. Intorno alle 18,30 erano a bordo di una Fiat Panda condotta dall’uomo sulla statale 42 e stavano percorrendo la strada verso Darfo. A un certo punto, è accaduto il dramma. In località Corni Freschi, sulla corsia opposta si stava muovendo un furgone Nissan dove c’erano un 32enne e un 37enne.
Probabilmente per una manovra azzardata, il mezzo ha invaso l’altra corsia in una fase di sorpasso. Ma poi non sarebbe più riuscito a rientrare e l’impatto con la vettura è stato inevitabile. Lo scontro è stato talmente forte che l’utilitaria dei due pensionati si è ridotta in lamiere, provocando la morte istantanea dei due. Gli occupanti del furgone, invece, sono rimasti lievemente feriti e sono stati ricoverati con le ambulanze in codice giallo all’ospedale di Esine. L’allerta al 112 ha fatto intervenire subito sul posto gli agenti della polizia stradale di Darfo per condurre i rilievi, insieme ai carabinieri di Breno, Esine e Darfo chiamati a gestire la viabilità.
Il tragico incidente e le necessarie operazioni di rimozione dei cadaveri e dei mezzi ha indotto le forze dell’ordine a chiudere il tratto di strada fino alle 22, deviando il traffico su Esine e Boario Terme. Presenti anche i vigili del fuoco di Darfo che si sono dovuti occupare di estrarre le salme dei due coniugi dall’auto distrutta e di pulire la sede stradale dall’olio caduto dalla vettura dopo lo scontro. E’ stato anche chiesto l’intervento dell’elicottero, ma ormai non c’era più nulla da fare. Per le due vittime è arrivato il cordoglio del comune di Darfo, comunità in cui erano conosciuti.

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