Champions femminile, Brescia agli ottavi

(red.) Brescia-Medyk Konin 3-2

Brescia: Marchitelli, Salvai, D’Adda, Gama, Bonansea, Rosucci, Mele, Cernoia, Girelli, Sabatino (38’ st Manieri), Fuselli (14′ st Serturini). Panchina: Ceasar, Eusebio, Tarenzi, Ghisi, Lenzini. All. Bertolini
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Medyk Konin: Szymanska, Slavcheva, Dudek, Ficzay, Grad, Sikora, Daleszczyk, Pakulska, Blacerzak, Kostova, Gawronska (25′ st Gusciora). Panchina: Sowalska, Olejniczak, Salata. All. Jaszczak.
Arbitro: Raduzina (Lituania).
Reti: 5’ pt Kostova, 14’ pt e 23′ st Girelli, 8’ st Sikora, 37’ st Sabatino.
Note: ammoniti Dudek, Serturini.

Nel match di ritorno di giovedì sera 13 ottobre c’è stato da sudare fino all’ultimo, ma alla fine il Brescia femminile ha esultato e festeggiato insieme ai tifosi che hanno gremito lo stadio Rigamonti per spingere le Leonesse verso gli ottavi di finale di Champions League. Bertolini ha presentato per la prima volta in stagione il 3-4-1-2 con Girelli dietro a Fuselli e Sabatino, in difesa è rientrata D’Adda al posto di Manieri con Cernoia che spostata sull’esterno. Dopo soli quattro minuti è però il Medyk a sfiorare la rete con un tiro da fuori di Balcerzak che lambisce il palo. Le polacche un minuto dopo trovano la rete del vantaggio: la stessa giocatrice è brava a recuperare palla poco fuori dall’area e a servire Kostova che riceve il passaggio segnando a porta vuota.
All’11’ il Brescia trema ancora con Kostova che coglie con un gran tiro da fuori il palo interno. L’occasione sveglia il Brescia che al 14’ trova con un traversone di Fuselli dalla destra la parabola giusta su cui si avventa Girelli per il gol dell’1-1. Il primo tempo termina senza altre emozioni, se non due tiri da fuori di marca biancoblu al 38’ di Girelli e al 43’ di Mele. La ripresa inizia con una nuova doccia gelata per il Brescia che vede andare nuovamente in vantaggio il Konin all’8’ con Sikora: sfrutta una nuova disattenzione difensiva biancoblu e realizza il 2-2. A far restare in partita il Brescia è Marchitelli che all’11’ nega a Kostova la doppietta.
Bertolini poi richiama Fuselli inserendo Serturini per passare al 4-2-4, con Cernoia che va terzino e il Brescia al 23’ trova la rete del pareggio: Bonansea scende sulla destra centrando per Girelli che di sinistro fa 2-2. La partita cambia, il Brescia ci crede e alza il baricentro trovando al 37’ il gol del 3-2: Cernoia mette in mezzo dalla bandierina, il pallone viene rimesso in area sul secondo palo dal duo Gama-Girelli con Sabatino che sul palo opposto sorprende la retroguardia polacca segnando la rete che vale la vittoria. I dieci minuti finali, recupero compreso, vedono un Brescia ben disposto difensivamente che non concede spazio al Konin e per il secondo anno consecutivo accede agli ottavi di finale.