Patenti con truffa, indagini anche a Brescia

All'alba di lunedì la Stradale di Treviso ha svolto un'operazione contro il giro di titoli di guida ottenuti con trucco. Coinvolta anche nostra provincia.

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(red.) C’è anche la provincia di Brescia in una vasta operazione scattata all’alba di lunedì 3 ottobre per opera della polizia stradale di Treviso e legata alla truffa nel conseguimento delle patenti di guida. Con il coordinamento della procura di Padova tramite il pubblico ministero Federica Baccaglini, gli agenti di polizia hanno notificato l’atto di indagine a decine di persone ed eseguito dieci arresti verso cittadini italiani e stranieri in provincia di Treviso, Venezia, Bergamo e proprio Brescia.
Gli accusati farebbero tutti parte di un’associazione a delinquere che da anni avrebbe permesso di conseguire il titolo di guida falsificando centinaia di esami teorici nelle sedi delle motorizzazioni di Treviso, Padova e Venezia. In particolare, sembra che gli indagati usassero il cellulare durante gli esami teorici. Si parla di un giro d’affari annuo di oltre 600 mila euro. Per quanto riguarda i dieci arresti, 4 sono finiti in carcere, altri 4 ai domiciliari e due hanno ricevuto l’obbligo di dimora e di presentarsi in caserma. Emessi anche sei decreti di perquisizione. Per mettere in campo l’Operazione 2000, così si chiama l’inchiesta, sono entrati in campo anche gli agenti del Compartimento della Polizia Stradale per il Veneto e le sezioni della polizia stradale di Venezia, Vicenza e Bergamo.

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