Bonifica Caffaro, pubblicato il bando europeo

(red.) Bonifica e messa in sicurezza della falda sotterranea e dell’area intorno alla Caffaro di Brescia, ci siamo. Venerdì 23 settembre il sindaco Emilio Del Bono, l’assessore all’Ambiente Gianluigi Fondra e il commissario dimissionario Roberto Moreni hanno presentato il bando europeo. Fino al 2 novembre tutti i progettisti interessati del vecchio continente possono presentare un’offerta per realizzare un disegno con cui migliorare la situazione ambientale del sito industriale. La gara d’appalto prevede due lotti: messa in sicurezza e soluzione finale per la falda, poi la bonifica vera e propria. Partendo da un presupposto. Il gruppo Fedeli che ha preso in affitto lo stabilimento della Caffaro e si sta occupando dell’emungimento dell’acqua per evitare la contaminazione, da marzo 2017 lascerà la sede bresciana.
Da palazzo Loggia è stata confermata la disdetta del contratto d’affitto e quindi il comune è costretto a mettere mano alla situazione. L’idea è quella di disinnescare l’inquinamento della falda e dell’area circostante in modo indipendente dal fatto che nella sede industriale si presenti qualche società interessata. Dopo il termine delle domande, una commissione valuterà tutti i progetti per affidare l’incarico. Con la possibilità che al vincitore venga data anche la progettazione preliminare e la direzione dei lavori, per essere già pronti nel momento in cui arriveranno le risorse.
Alla Loggia è giunta la conferma di 50 milioni di euro per la bonifica, ma il primo cittadino intende presentarsi prima al ministero dell’Ambiente con il progetto concreto per incassare più risorse. E l’ambizione è quella di rilevare la Caffaro per trasformare la zona in un’area verde pubblica. Su tutto questo, però, potrebbero incidere le dimissioni del commissario Moreni, valide a partire da dicembre. Il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti ha annunciato una nuova nomina, ma il primo cittadino è convinto che non inciderà sulla riuscita dei lavori. Intanto, è stato aperto anche il sito internet commissario.bresciacaffaro.it per tenere aggiornati sulla situazione.