Pinacoteca, anche bar e mostre temporanee

Presentato lo stato di fatto del palazzo chiuso da anni per i lavori di restauro. A fine settembre si apre la facciata. Bookshop e nuovo allestimento.

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(red.) A fine settembre si potrà tornare ad ammirare la facciata, mentre in ottobre sarà lanciato l’appalto per riportare le opere all’interno. Sono le novità emerse dalla presentazione di lunedì 29 agosto sullo stato di fatto della pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia che riaprirà i battenti da dicembre 2017 dopo anni di chiusura. Alla fine di settembre, quindi, si potrà vedere il lato principale in colore “verde Brescia” e sarà di nuovo accessibile la piazza antistante. Tra le novità, un bar cui si potrà accedere anche di sera e indipendente dalla pinacoteca e un collegamento pedonale con il palazzo Tosio Martinengo che ospita Brend e all’insegna della riqualificazione di via Moretto.
Dal punto di vista artistico e culturale, Brescia Musei fa sapere che l’allestimento interno della pinacoteca sarà essenziale, ma potrà recuperare tutti gli spazi nascosti. Ci saranno colori particolari, con opere dal Trecento al Settecento in un’ambientazione che resterà come quella originaria, con il quadriportico. Ci saranno anche il bookshop, una sala di conferenze e un’altra che potrà ospitare due mostre temporanee per sei mesi ciascuna e con cui approfondire gli autori. L’investimento totale, tra restauro e sistemazione degli spazi, è di circa 7 milioni di euro.

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