Villa Carcina, cade e muore don Francesco Bonazza

(red.) Sconforto e incredulità a Villa Carcina, nel bresciano, dove martedì 9 agosto, davanti alla canonica di San Giacomo Maggiore a Carcina, è stato trovato senza vita don Francesco Bonazza. Il sacerdote aveva 85 anni ed era stato parroco della comunità dal 1985 fino al 2008, prima di andare in pensione, ma continuando la sua attività al fianco della chiesa. Il suo decesso sarebbe dovuto a una caduta, forse per un malore oppure per essere inciampato lungo le scale che conducono alla canonica. Nell’impatto ha sbattuto la testa con violenza ed è rimasto esanime a terra. Chi passava di lì poco dopo le 18 e ha notato il corpo del sacerdote, si è subito prodigato per prestare i primi soccorsi e poi allertato il 112.
Sul posto è arrivata l’autolettiga di Villa Carcina con l’automedica per trasportare l’85enne all’ospedale di Gardone Valtrompia. Ma le sue condizioni erano parse troppo gravi ed è stato dichiarato morto. Sull’episodio indagano i carabinieri. La missione di oltre vent’anni di don Francesco al fianco della parrocchia aveva portato a un’intesa con gli imprenditori per aiutare a ristrutturare l’oratorio e a renderlo un centro di aggregazione. Era stato ordinato sacerdote nel 1957 con il cardinale Giovan Battista Re, suo amico. Mercoledì 10 agosto alle 20 si terrà una veglia e venerdì alle 15 i funerali celebrati dal vescovo Luciano Monari.