Nubifragio alba, danni e disagi nel Bresciano

Interventi dei pompieri nelle prime ore di questa domenica in tutta la nostra provincia. Problemi suprattutto nelle valli e sui laghi. Alberi danneggiati in città.

(red) Il maltempo che all’alba di questa domenica si è abbattuto sul Bresciano, con raffiche di vento, pioggia fortissima, tuoni e fulmini ha provocato danni un po’ dovunque. Un nubifragio che ha causato soprattutto allagamenti di cantine e garage, piante abbattute e qualche smottamento in particolare in città, nelle valli bresciane e attorno ai laghi di Garda, d’Iseo e Idro.
Numerose le chiamate arrivate da ogni parte della nostra provincia ai Vigili del Fuoco – sono state più di 50 in due ore – che sono usciti con diverse squadre, soprattutto sul Garda,sul Sebino,  in Valcamonica e Valtrompia.
A Brescia città, in viale Venezia, u
n grosso ramo di un albero è stato abbattuto dal maltempo ed è caduto su alcune automobili di residenti parcheggiate, provocando gravi danni alle vetture. Altri alberi sono stati danneggiati in zone diverse.
La polizia locale è intervenuta per la messa in sicurezza, deviando il traffico mentre pompieri hanno fatto a pezzi la pianta e rimosso la legna.
Danni alle colture, ancora da valutare, sono stati riscontrati in Franciacorta dove i viticoltori sono alla vigilia di una vendemmia che si aspettavano quantitavamente abbastanza buona. La grandine infatti ha colpito a macchia di leopardo.
Strade allagate in tutta la zona e anche attorno ala lago d’Iseo, acqua alta  e disagio per la circolazione soprattutto nella parte finale di via Roma nel capoluogo del Sebino.
L’ondata di maltempo è infatti arrivata con una violenza inattesa sulla nostra provincia, mettendo in difficoltà anche i molti turisti residenti nel campeggi dei laghi e costringendo a un lavoro straordinario le forze dell’ordine e gli addetti alla manutenzione delle strade.
Nelle ore successive la pioggia è continuata, ma senza più la violenza dell’alba. E’ in corso una conta più dettagliata dei danni.

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