Crisi La Scuola Editrice: sindaco incontra Rsu
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(red.) Martedì 26 luglio, presso la sala giunta di Palazzo Loggia, la delegazione sindacale composta dai rappresentanti territoriali Slc-Cgil e Fistel-Cisl e dalle Rsu di Editrice La Scuola si è incontrata con il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono.
La richiesta di incontro, avanzata dal sindacato e dai lavoratori qualche giorno fa, ha trovato risposta positiva. Segnale di interesse per la vicenda La Scuola che, come sostenuto, va oltre la semplice questione sindacale. Al Sindaco è stata presentata la situazione attuale, con anche riferimento al passato recente che va dal 2010, anno cui data la precedente ristrutturazione.
E’ stata messa in evidenza la natura profonda della questione, spiega una nota dei sindacati: una difficoltà finanziaria che origina dalla mancanza di una efficace strategia di crescita aziendale, in grado, negli ultimi anni, di reggere le forti trasformazioni del complessivo mercato di riferimento, l’editoria scolastica. Si è fatto presente che l’azione di riequilibrio che Editrice vuole mettere in atto avrà una ricaduta importante sul livello occupazionale, pregiudicando quasi la metà del personale attualmente impiegato con un piano di licenziamento collettivo. Per questo, è stato fatto presente al sindaco, i dipendenti e le organizzazioni sindacali hanno chiesto misure per attenuare l’impatto la manovra, come il ricorso a specifici strumenti di ammortizzatori sociali.
Inoltre, pensando ai dipendenti che rimarranno in Editrice, è stata rimarcata la necessità di conoscere con maggiore dettaglio il Piano industriale, per ora solo genericamente accennato dalla Direzione.
Preso atto delle attuali difficoltà aziendali, il sindaco ha espresso la convinzione che occorra una precisa e convinta azione di rilancio industriale e editoriale per evitare che questa seconda ristrutturazione veda vanificati gli sforzi di salvaguardia del Marchio. Ha mostrato pertanto attenzione e interessamento alla vicenda aziendale e alla sorte dei lavoratori in esubero, da spendere nelle sedi opportune con le modalità e le prerogative del suo ruolo istituzionale. Ciò, senza disconoscere l’evidenza di una strada da percorrere “tutta in salita” per le oggettive difficoltà aziendali.
L’incontro si è concluso non con certezze, ma almeno con la convinzione che verrà tentato ciò che sarà possibile. E mettendo in agenda un prossimo appuntamento da tenersi per la fine di agosto.
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