Cantina La Versa, arrestato bresciano Lanzanova

L'amministratore delegato clarense è accusato di riciclaggio e bancarotta fraudolenta. Ha guidato la cordata che ha rilevato l'azienda pavese a rischio crac.

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(red.) La Guardia di Finanza di Pavia giovedì 21 luglio ha arrestato l’imprenditore bresciano Abele Lanzanova, amministratore delegato della Cantina La Versa Spa. Il clarense si è visto presentare un’ordinanza di custodia cautelare con le accuse di riciclaggio e bancarotta fraudolenta. L’operazione condotta dalle Fiamme Gialle ha portato a svolgere anche diverse perquisizioni in Lombardia e in Emilia Romagna.
Cantina La Versa Spa è una delle aziende più note in provincia di Pavia ed era stata rilevata, in un periodo vicino al fallimento, da un gruppo bresciano guidato proprio da Lanzanova. Gli investimenti messi in campo nel rilancio dell’attività sono stati controllati dai finanzieri che hanno notato qualcosa che fa presagire ai reati.

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