Erbusco, violenta rapina in farmacia comunale

(red.) Nella tarda mattina di venerdì 1 luglio la farmacia comunale di Erbusco, nel bresciano, lungo la provinciale per Iseo, è stata presa di mira da un bandito solitario. Il ladro, che aveva il volto coperto da una maschera di “V” per Vendetta, ha fatto irruzione nell’attività commerciale intorno a mezzogiorno e ha preso alle spalle una cliente. Poi ha puntato una pistola all’esercente che si trovava dietro il bancone e premendo il grilletto ha spruzzato un liquido urticante contro lo stesso impiegato e la cliente. Negli stessi istanti, nel magazzino sul retro della farmacia, il titolare e una commessa che avevano sentito quei lamenti sono fuggiti chiedendo riparo alla vicina scuola materna. In quei frangenti i bambini stavano giocando e sono rientrati con le insegnanti dopo quanto stava accadendo.
All’interno del negozio, invece, mentre le due vittime cercavano di riprendersi dai fastidi urticanti, il ladro ha scassinato il registro di cassa rubando 2 mila euro. Poi è fuggito in bicicletta facendo perdere le proprie tracce. Una dinamica, insomma, simile a quanto successo pochi giorni prima in una gioielleria a Palazzolo. Quando la situazione si è calmata, sono stati allertati i carabinieri per indagare sull’episodio. I militari di Rovato e del Nucleo Radiomobile di Chiari hanno ricostruito l’identikit del ladro, in parte riconosciuto dalle vittime, mentre la scientifica ha prelevato alcuni campioni del liquido per capire di che sostanza si tratti. Da lì, infatti, potrebbe emergere un indizio per scovare il malvivente.