Sciopero e Federmeccanica, Brescia al centro

Metalmeccanici si astengono otto ore dal lavoro per chiedere il rinnovo del contratto, scaduto a fine 2015. Al teatro Grande, invece, le assise di categoria.

(red.) Venerdì 1 luglio l’attenzione dei metalmeccanici italiani sarà tutta rivolta a Brescia. Infatti, a livello nazionale è stato proclamato uno sciopero di otto ore per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro della categoria, scaduto alla fine del 2015. Per questo motivo, per quanto riguarda Brescia, la mattina ci sarà la manifestazione che è partita da piazza Garibaldi e verso piazza Loggia per i discorsi dei vertici della Cgil, Cisl e Uil. I sindacati e i lavoratori chiedono alle aziende e agli organi competenti di sedersi intorno a un tavolo e di procedere con il rinnovo del contratto.
A ribadirlo saranno Marco Bentivogli della Fim Cisl, Maurizio Landini della Fiom Cgil e Rocco Palombella della Uilm. Il pomeriggio dalle 14,30, invece, al teatro Grande, si terrà l’assemblea di Federmeccanica con la partecipazione del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. Si parlerà de “Il rinnovamento. L’impresa come bene comune e la centralità della persona” con il presidente di Aib Marco Bonometti, il sindaco Emilio Del Bono e l’intervento di altri relatori. Tra loro, anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.