Aree verdi, Brescia sotto media nazionale

(red.) Il territorio comunale di Brescia ha meno verde pubblico, tra giardini e parchi, rispetto alla media nazionale. E’ l’analisi che emerge dai dati dell’Istat, riportati da Bresciaoggi, relativi al 2014 su 120 capoluoghi di provincia italiani. In questa classifica Brescia si pone al 41° posto con 29,5 metri quadrati di verde disponibili per ogni abitante. Per quanto riguarda i primi dieci, svetta su tutti Matera con quasi 1.000 mq, poi Trento, Potenza, Sondrio, Iglesias, Terni, Pordenone, Gorizia, Reggio Calabria e Verbania. All’ultimo posto, invece, si piazza Caltanissetta. Per quanto riguarda Brescia, è leggermente al di sotto della media nazionale dei 31 metri quadrati, ma rappresenta il 30% rispetto ai 90 chilometri quadrati di estensione comunale e con 5,7 milioni di mq di verde urbano.
Dall’altra parte, però, si nota anche come metà dei capoluoghi non superi i 20 metri quadrati, mentre in alcuni casi non si arrivi nemmeno ai 9 previsti dalla legge. Puntando il mirino su Brescia, sono 2.500 gli ettari di verde tra parco delle Colline e verde pubblico, con 121 aree attrezzate tra parchi, giardini storici, aree dei cimiteri e lungo le strade. Per l’assessore all’Ambiente di palazzo Loggia Gianluigi Fondra, interpellato dal quotidiano, Brescia è dotata di aree verdi per le quali “ogni anno vengono spesi 3 milioni di euro per la manutenzione ordinaria e altri 1,7 milioni in cinque anni per quella straordinaria”.