Istruttoria A2A-Lgh: “Lo avevamo detto”

Il Movimento 5 Stelle di Brescia interviene sulla vicenda: "Fusione che non porterà ad alcun beneficio per i cittadini".

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    (red.) ” Accogliamo positivamente l’intervento di Agcm che a seguito degli esposti presentati dal M5S all’Autorità Nazionale Anticorruzione e all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha aperto l’istruttoria contro la fusione tra A2A e LGH“. Lo sostengono i portavoce bresciani del Movimento 5 Stelle, “l’unica forza politica che si sia fin da subito opposta alla fusione, non a parole ma con atti concreti”.
    Secondo i Pentastellati questa operazione non porterà alcun vantaggio ai cittadini andando nella direzione opposta, creando e rafforzando “una posizione dominante tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza nella partecipazione alle procedure di selezione del soggetto affidatario del servizio di distribuzione del gas naturale, nonché nel mercato lombardo del trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati”.
    “Ricordiamo”, si legge nella nota, “che al momento nessuna acquisizione è stata ratificata, A2A e la holding pubblica Lgh sono ancora competitor, pertanto la comunicazione di dati strategici o informazioni chiave rappresenterebbe un fatto assai grave; qualsiasi influenza andrebbe a ledere l’integrità del mercato e della concorrenza, con potenziali danni a carico dei cittadini. Ci attendiamo che vengono messi in campo tutti i mezzi a disposizione per garantire che A2A e le sue controllate non esercitino e non stiano già esercitando una ingerenza impropria nei confronti di Lgh, delle società del gruppo, e dei suoi dipendenti”.

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