Brescia, meno furti in case e negozi

(red.) I furti e le rapine nei negozi e nelle case dei bresciani sono stati 1.000 in meno, circa, nel 2015 rispetto al 2014. Anche se nei primi quattro mesi del 2016 sono leggermente aumentati quelli nelle abitazioni. Alla maggior parte dei bresciani non sembra, come ha ammesso il prefetto Valerio Valenti, ma i dati sono questi, anche se in contrasto con quanto percepito. La presentazione dei numeri è arrivata lunedì 23 maggio in occasione dell’illustrazione di un bando aperto dalla Camera di Commercio per finanziare nuovi sistemi tecnologici e di video sorveglianza. Ma restando sui dati delle rapine e furti, nel 2014 ne sono stati commessi 9.163, ridotti a 8.166 nel 2015. Due terzi di questi sono stati compiuti dai malviventi nelle case, anche se si registra un calo: dai 6.334 del 2014 ai 5.607 dell’anno successivo.
Per quanto riguarda i furti e le rapine nei negozi, invece, si è passati rispettivamente dai 2.709 ai 2.456 e dai 120 ai 103. All’inizio del 2016 sono ulteriormente calati dagli 898 ai 620 e dai 48 ai 22. Per quanto riguarda la strumentazione con cui proteggere la propria attività commerciale, via Einaudi ha lanciato un bando da 200 mila euro con cui finanziare fino al 50% i sistemi di video sorveglianza. Una proposta rivolta soprattutto a chi ogni giorno maneggia molto denaro. Le domande saranno aperte dal 9 novembre al 7 dicembre e sulla base dei costi sostenuti nel 2016.