Beato Lodovico Pavoni sarà santo

E' stato riconosciuto un miracolo compiuto per intercessione del sacerdote morto nel 1849 a Saiano. Nel 2009 la guarigione improvvisa di un 68enne in agonia.

Più informazioni su

Lodovico Pavoni(red.) Il beato bresciano Lodovico Pavoni sarà presto santo. Papa Francesco ha dato il via libera ai decreti della Congregazione per le Cause dei Santi per la pratica di canonizzazione del sacerdote vissuto tra il ‘700 e l’800. Per giungere alla decisione definitiva è stato dato il parere favorevole a un miracolo, ritenuto tale, che ha coinvolto nel 2009 Honorio Lopes Martins. L’uomo, di 68 anni, il 21 luglio di quell’anno era stato ricoverato in un ospedale in Brasile per essere sottoposto a un intervento chirurgico alla prostata. Ma le sue condizioni erano poi peggiorate, mentre i medici gli avevano indicato poco tempo di vita. A quel punto il figlio Diomar, membro della Congregazione Pavoniana, aveva rivolto un appello a religiosi e laici per pregare Lodovico Pavoni.
A distanza di pochi giorni, il 68enne venne dimesso senza alcun problema e per una guarigione che i medici non erano in grado di giustificare dal punto di vista scientifico. Questo è stato l’unico miracolo riconosciuto, tra altri quattro presentati, ai fini del processo di santificazione del bresciano che dovrebbe concludersi entro il 2016 con l’ordinazione da parte di Papa Francesco. Lodovico Pavoni era nato l’11 settembre del 1784 ad Alfianello ed era stato ordinato sacerdote nel 1807 in San Pietro in Oliveto. Ha fondato la Congregazione che prende il suo nome e si era distinto nel campo dell’educazione dei più giovani, poveri ed emarginati. E’ morto nel 1849 a Saiano. Dal 15 aprile 2012 è beato per opera di Giovanni Paolo II che aveva riconosciuto un miracolo compiuto per sua intercessione su una ragazza nel 1909.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.