Corbetta: “Maroni scappa dai processi”

Il consigliere regionale sulla candidatura del governatore a Varese: "Solo un escamotage per fare rinviare il suo processo".

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    Gianmarco-Corbetta(red.) “Che vergogna un presidente di Regione che scappa dai giudici. Ha usato l’ennesimo escamotage per sfuggire alla Giustizia come un Berlusconi qualsiasi. Viene il legittimo sospetto che la sua candidatura a Varese sia stata utilizzata solo per ottenere l’ennesimo rinvio al suo processo. E’ un film già visto e siamo certi che alla prossima udienza, il 23 giugno, Maroni si inventerà un altro escamotage per rinviare ancora.
    Ne terranno conto i varesini chiamati a sostenere un inquisito e i Lombardi rappresentati da un presidente che gioca a nascondino con i giudici. Per la saggezza popolare “male non fare, paura non avere”: se davvero Maroni pensa di essere innocente, perché fugge? Maroni merita di andare a a casa insieme a tutto il carrozzone leghista che ha regalato piena continuità alla stagione degli scandali politico-giudiziari in Lombardia”.
    Così Gianmarco Corbetta, capogruppo del M5S Lombardia, commenta il rinvio del processo che coinvolge il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni accusato di induzione indebita e turbata libertà di scelta del contraente, per presunte pressioni per far ottenere un lavoro e un viaggio a due ex collaboratrici.

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