Metro, Loggia al Tar contro la Regione

(red.) La battaglia tra palazzo Loggia e la Regione Lombardia sui contributi chilometrici da assegnare alla metropolitana di Brescia è arrivata alla giustizia amministrativa. Martedì 26 aprile il comune bresciano, come aveva annunciato, ha deciso di ricorrere al Tar contro il mancato arrivo delle risorse. Decisione che giovedì 28 è stata appoggiata anche dal Cda di Brescia Mobilità. Si parla di 17,5 milioni di euro all’anno mai arrivati e di 440 mila che l’azienda dei trasporti non ha ricevuto a fronte dei biglietti integrati e agevolazioni. Restando sui numeri, dal Pirellone dal 2013 e per tre anni sono arrivati 6 milioni come contributo una-tantum per la metropolitana. Ma delle risorse legate ai chilometri percorsi (17,5 milioni di euro) non si è mai vista traccia.
La somma serve a compensare le spese per l’infrastruttura, visto che solo il 35% è coperto dai biglietti e abbonamenti. Il resto deve giungere dal fondo nazionale dei trasporti che la Regione ripartisce sul territorio. E nello stanziamento del 2016 non c’è spazio per il mezzo leggero di Brescia. Dopo l’incontro di febbraio, ma senza ottenere risultati, la Loggia ha così deciso di impugnare al tribunale amministrativo la delibera lombarda di distribuzione dei fondi in modo da chiedere che venga considerata anche la metropolitana. La parola, quindi, passa ai giudici.