Vivi Salò 2016, estate ricca di cultura
Cartellone interessante per la cittadina gardesana, che ha realizzato un programma puntando molto sul suo territorio.
Più informazioni su
(red.) E’ un programma quanto mai ricco e variegato quello presentato, in municipio, da Giampiero Cipani, sindaco di Salò, Nicola Tranquilli, presidente Pro loco Città di Salò, Roberto Codazzi, direttore artistico dei festival Estate Musicale del Garda e AcqueDotte, e Giordano Bruno Guerri, direttore Mu.Sa. e presidente Vittoriale.
Il cartellone, a cui contribuiscono numerose realtà del territorio, godrà innanzitutto del fascino di due rassegne di caratura internazionale: l’Estate Musicale del Garda “Gasparo da Salò” e il festival AcqueDotte, entrambi con la direzione artistica di Roberto Codazzi. La storica kermesse violinistica, giunta quest’anno alla 58esima edizione, tra il 23 luglio e il 3 settembre porterà sul palco di piazza Duomo artisti di altissimo livello, da Stefan Milenkovich a Enrico Rava, dall’orchestra I Pomeriggi Musicali al chitarrista salodiano Luca Lucini.
Tre, invece, gli appuntamenti in riva al lago di AcqueDotte, rassegna che per il resto andrà in scena a Cremona: Piazza della Vittoria accoglierà la Banda Osiris a luglio, Greta Panettieri e Fabrizio Bosso ad agosto, Saba Anglana a settembre. Altra serata di grande musica sarà quella del 21 agosto, con l’omaggio a Fabrizio De Andrè e Lucio Battisti firmato da musicisti d’eccezione tra cui Ellade Bandini e Gianni Dall’Aglio. Musica a parte, il cartellone di Vivi Salò riserverà molto spazio alla cultura in tutte le sue forme: dalle arti figurative alla letteratura, dal teatro alla danza. E ancora, serate di approfondimento su tematiche d’attualità, raduni d’auto storiche, grandi eventi sportivi, cinema all’aperto, mercatini vintage e d’antiquariato. Senza dimenticare il richiamo del Mu.Sa., museo che fino a novembre ospiterà la mostra Da Giotto a De Chirico curata da Vittorio Sgarbi, e del Vittoriale, polo culturale capace di attrarre visitatori grazie al suo patrimonio di inestimabile valore. Da segnalare, infine, il legame sempre più stretto tra i Comuni di Salò e Cremona: la collaborazione già avviata sul festival AcqueDotte proseguirà con una serie di iniziative all’insegna dello scambio culturale e della reciproca promozione dei rispettivi patrimoni artistici e museali.
vivi-salo-programma-2016
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.