Carmine, tenta suicidio, salvato da polizia

Un uomo sabato 23 sera ha avvisato un amico sulle gravi intenzioni. Rapido l'intervento delle forze dell'ordine: gli hanno tolto corda al collo.

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Polizia(red.) Gli agenti del commissariato bresciano di polizia del Carmine hanno sventato un suicidio sabato sera 23 aprile nel quartiere del centro storico della città. Erano circa le 21,30 quando un uomo di 65 anni ha cercato di togliersi la vita all’interno della sua abitazione e mettendosi una corda intorno al collo per poi gettarsi a corpo morto. A salvarlo, per suo destino, è stato un messaggio inviato a un amico e al quale indicava le intenzioni e il luogo. Il destinatario, sorpreso per quella possibile azione drammatica, ha subito allertato il 112 facendo giungere sul posto la polizia e i mezzi di soccorso. Nel momento in cui le forze dell’ordine hanno raggiunto l’abitazione, hanno notato il residente con il cappio al collo e mentre cercava di lanciarsi dall’alto.
Ma l’intervento è stato provvidenziale, con i militari che gli hanno tenuto le gambe sollevate per farlo respirare, mentre gli è stata tolta la corda. A quel punto è stato trasferito con urgenza in ospedale per essere sottoposto a tutti i trattamenti del caso. Si tratta del secondo tentativo di suicidio in pochi giorni a Brescia, dopo quello di un uomo che giovedì sera 21 aprile ha cercato di lanciarsi dal ponte sul Mella in via Milano. Anche in quell’occasione era stato bloccato dai poliziotti.

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