Spara al ladro, 31enne verso processo

Nel 2014 Mirco Franzoni uccise Eduard Ndoj dopo che lui aveva rubato nella casa del fratello. Chiuse le indagini. Verso rinvio a giudizio.

Fucile(red.) Sparò con il fucile, uccidendolo, un 26enne che aveva rubato nella casa del fratello a Serle, nel bresciano e si ritrova alla sbarra per un possibile processo. Il pubblico ministero Francesco Piantoni, titolare dell’inchiesta, ha notificato la chiusura delle indagini a carico di Mirco Franzoni, di 31 anni, accusato di omicidio volontario. Il fatto si era consumato alla fine del 2013 quando il meccanico valsabbino aveva beccato Eduard Ndoj, albanese di 26 anni, a rubare nell’abitazione del fratello.
Secondo l’ipotesi della procura, il 31enne avrebbe atteso che il ladro uscisse dal bosco per poi colpirlo e ucciderlo. Versione contrastante con quella fornita dall’indagato che ha sempre parlato di legittima difesa. In particolare, ha detto agli inquirenti che il colpo sarebbe partito in modo accidentale mentre lui aveva in mano il fucile e il 26enne avrebbe cercato di prenderglielo con forza dalla canna. Ipotesi che sarebbe confermata dalle analisi compiute dai Ris, ma il pm ritiene che le cose siano andate in modo diverso. Per questo motivo chiederà il rinvio a giudizio.

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