Brescia, cittadini evadono 50 milioni

(red.) Se i cittadini di Brescia devono pagare la tassa dei rifiuti più alta rispetto al solito (non solo per il nuovo sistema di raccolta) o se le risorse per i Servizi sociali sono più ridotte, è anche colpa degli stessi residenti. Un’analisi pubblicata dal Giornale di Brescia evidenzia come a palazzo Loggia, nel bilancio del 2015, manchino 50,2 milioni di euro. Sono soldi che i cittadini dovrebbero dare, tra multe, tasse evase e ingiunzioni varie, ma che non hanno mai messo sul piatto. A dominare questa particolare classifica sono le multe per le infrazioni al Codice della Strada.
I bresciani, infatti, non hanno pagato 43,2 milioni, pari a quasi il 20% dell’intero bilancio comunale e più delle risorse stanziate dai Servizi sociali. Segue l’evasione della tassa sui rifiuti per 1,8 milioni di euro dopo le ingiunzioni presentate dalla Loggia tra il 2010 e 2011. Si tratta di oltre 4.700 “morosi” che hanno triplicato il valore del mancato pagamento, visto che alla fine del 2014 l’evasione si attestava sui poco più di 500 mila euro. Infine, tra le voci in bilancio mancano risorse dall’ex Ici e dal recupero dei crediti.