Sovrappasso via Corsica “vicenda ridicola”
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(red.) La Lega Nord cittadina interviene in merito al prolungamento dei lavori per il sovrappasso di via Corsica, il cui termine slitta a settembre causa la necessità di salvare, tramite asportazione e successiva reinstallazione, l’arco sabaudo preesistente. “Si tratta di una vicenda ridicola – commentano Fabio Rolfi, consigliere regionale e Massimo Tacconi, consigliere comunale della Lega Nord. “ perché questi lavori sono stati pianificati da anni. Inoltre la Soprintendenza, come risulta dalla conferenza dei servizi, ha posto il tema dell’arco sabaudo in più occasioni. È evidente che si è sottovalutata la cosa e c’è stata una gestione superficiale da parte di chi ha in capo la responsabilità e il coordinamento dei lavori, ovvero l’amministrazione comunale.” “Nei prossimi giorni – prosegue Massimo Tacconi – presenteremo un’interrogazione urgente in Consiglio comunale. Vogliamo delle risposte chiare su come mai nel cronoprogramma dei lavori ci si è scordati dello stemma sabaudo e delle indicazioni della Soprintendenza. Questo rimpallo di responsabilità è assurdo, allunga di almeno 5 mesi i lavori e la chiusura della strada, causando gravi ripercussioni sul fatturato di negozi già in difficolta e sulla qualità della vita del quartiere.”
“Regione Lombardia – specifica Fabio Rolfi – ha stanziato risorse per aiutare i commercianti della zona danneggiati dal calo di utenti dovuto alla chiusura di via Corsica, come è prassi fare in occasione di cantieri particolarmente impattanti. Questi contributi però erano parametrati alla durata prevista inizialmente. A questo punto bisogna chiedersi: chi si farà carico degli altri 5 mesi di lavori? Data l’incapacità di rispettare il cronoprogramma – conclude Rolfi – sarebbe opportuno che il Comune stanziasse le risorse integrative necessarie per ridurre i danni ai commercianti della zona.”
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