Campione, processo sull’area abusiva

(red.) Giovedì 3 marzo il tribunale di Brescia ha ospitato un’udienza a carico dell’ex sindaco di Tremosine, nel bresciano, Diego Ardigò, di alcuni ex consiglieri comunali, del progettista e della cooperativa Coopsette. La vicenda giudiziaria riguarda l’autorizzazione, da parte del Comune, di eseguire vari lavori di ristrutturazione urbanistica nella zona di Campione, che ospitava l’azienda Olcese e gli operai residenti. In quell’occasione, la cooperativa aveva costruito alcuni edifici, compreso quello di una famiglia. Peccato che l’allora primo cittadino, secondo l’accusa, non potesse farlo perché sulla zona vigevano alcuni vincoli ambientali e paesaggistici.
Per quel motivo, nel luglio del 2013, il pubblico ministero di Brescia Silvia Bonardi aveva disposto il sequestro della zona, paventando anche il rischio di frane da monte. In effetti, si era poi verificata nel novembre del 2014 portando ad altri lavori per la messa in sicurezza e fino all’apertura del centro velico nei giorni precedenti a venerdì 4 marzo. Nel processo si è costituita parte civile la famiglia proprietaria di una casa che aveva fatto costruire, ma che rischia di essere confiscata e demolita proprio perché in una zona ritenuta abusiva. Il procedimento è stato aggiornato al 7 giugno quando inizierà il dibattimento. Sono previsti circa sessanta testimoni per un processo sul quale, però, potrebbe arrivare la prescrizione.